Capri low cost: un ossimoro? Consigli per non spendere un patrimonio

Il primo post su Capri non può che essere dedicato all’annosa questione: “A Capri dovrò dissanguarmi o esiste un modo di risparmiare?” Io sono stata una settimana a fine Agosto con mia figlia, quindi in piena alta stagione, e ammetto che la prima preoccupazione, una volta scelta Capri come meta, è stata sul lato economico. Un’isola splendida e molto amata sia dagli italiani che dagli stranieri, ma ritenuta carissima. Ora vi riporto la mia esperienza e i miei consigli pratici per affrontarla senza spendere un patrimonio.

Capri non è low-cost, non voglio di certo raccontarvi frottole, ma con la dovuta attenzione e qualche dritta potete godervela al meglio in tutto il suo splendore:

Come raggiungere Capri: aliscafi e traghetti

Ognuno di voi, sulla base del suo punto di partenza e del periodo in cui intende andare, valuterà il volo o la soluzione più economica per raggiungere Napoli e poi il Molo Beverello da cui partono tutti i traghetti e gli aliscafi per Capri. A Capri, ovviamente, si arriva via mare. Gli aliscafi e i traghetti partono da Napoli e Sorrento. In estate ci sono corse anche da Positano, Amalfi, Salerno ed Ischia. Fate attenzione che per la maggior parte dell’anno non è permesso lo sbarco di auto sull’isola, se non di quelle dei residenti a Capri, quindi dovrete lasciare la vostra auto al molo di Napoli.

Il modo più veloce ed economico per arrivare a Capri è prendere un traghetto. Gli aliscafi (45 min) sono un po’ più veloci e più cari dei traghetti. Il biglietto dell’aliscafo da Napoli a Capri costa circa 19,00 Euro, mentre il biglietto del traghetto o della nave veloce circa 15,00 a tratta.

Come spostarsi a Capri: taxi, scooter, mezzi pubblici

TAXI

Una delle prime cose che noterete appena sbarcati a Marina Grande è la presenza di meravigliosi taxi cabriolet panoramici multicolor, sono auto decappottabili, con gli interni lilla, fucsia, rossi sgargianti o rosa Barbie. Ideali per mettersi un foulard e grandi occhiali da sole, un cappello di paglia e sentirsi una star anni ’50. Un vero sogno onirico. Ma se volete risparmiare lasciateli perdere.

Le tariffe sono stabilite a tassametro, ma per i percorsi più frequenti ci sono le tariffe predeterminate. E quanto costano i taxi a Capri? Il tragitto dal porto al centro di Capri costa sui 20€, bagaglio compreso. Da Marina Grande ad Anacapri 30€ a tratta. I taxi capresi possono trasportare fino a 6-7 persone. Se viaggiate in gruppo può essere quindi conveniente prendere un taxi, sono comodi e molto suggestivi, ma se siete da soli o in coppia meglio evitare e muoversi in altro modo.

SCOOTER

Un’alternativa è il noleggio sull’isola di uno scooter, potrete muovervi più velocemente, visitare ciò che desiderate secondo i vostri tempi, vi permetterà di girare con una certa indipendenza. Concordare il noleggio è praticamente facilissimo perché una volta sbarcati sull’isola  fin da subito le varie proposte di noleggio si fanno ben vedere. Sull’isola si possono noleggiare motorini al porto di Marina Grande, a Capri e ad Anacapri.

I tempi del noleggio variano: da qualche ora, per l’intera giornata o per più giorni ed in questo caso riuscirete anche a contrattare sul prezzo (intera giornata per due persone sui 40€). Oltre ai caschi e alla benzina necessaria per l’intera giornata, viene fornita una cartina personalizzata con i percorsi percorribili su motorino e con indicazioni sulle aree parcheggio.

Una sola accortezza: viste le strade molto strette, tortuose e tutte saliscendi, e in alta stagione molto trafficate, noleggiate lo scooter solo se siete veramente pratici e capaci. Non improvvisatevi, ne ho visti diversi finiti a terra per inesperienza.

MEZZI PUBBLICI

Noi abbiamo optato per i mezzi pubblici, se non siete amanti delle due ruote c’è sempre il caro e vecchio autobus, c’è un servizio regolare di corse che collegano i punti principali dell’isola. Date le strade dell’isola (scavate nella roccia e tortuse) sono piccoli autobus lillipuziani, con una decina di posti a sedere, niente a che vedere con quelli urbani e in estate sovraffollati. I prezzi dei biglietti sono per tutti, adulti e bambini sopra i 2 anni, di 2€ a tratta se comprati in una biglietteria o 2.50€ a tratta se il biglietto è fatto a bordo, quindi se siete una famiglia o dovete ogni giorno fare più tratte, organizzatevi per acquistarli nelle biglietterie.

Altro consiglio suggerito dall’esperienza: se da Anacapri dovete scendere verso Capri e a Piazza Vittoria c’è una coda chilometrica di turisti, tornate indietro lungo il viale De Tommaso per prendere l’autobus alla fermata precedente: riuscirete a salire subito invece di aspettare tre-quattro autobus successivi causa sovraffollamento.

Dove alloggiare a Capri?

Il primo consiglio utile per risparmiare riguarda la posizione dell’alloggio, prenotate un  soggiorno (l’ideale sarebbe non in alta stagione) nella zona di Anacapri piuttosto che  nella zona centrale di Capri. Anacapri è situata nella parte più alta dell’isola, è il luogo adatto a chi va alla ricerca di luoghi più naturalistici, non ama particolarmente la vita mondana e il caos, e ha un budget limitato. Qui ci sono infatti, numerosi B&B, vari agriturismi e ristoranti dai prezzi più calmierati, negozi di artigianato più accessibili e un’aria più autentica. A soli 3 km dalla mondana Capri, luogo di ritrovo di vip, politici e starlette, Anacapri è un comune più verace, dove la vita è ancora ferma a qualche decennio fa, è molto caratteristica, ricca di eventi e di strutture ricettive per soddisfare le esigenze di tutti i viaggiatori.

Per valutare tutte le possibili soluzioni potete dare un’occhiata come ho fatto io prima di partire all’ottimo sito di Capri.it, tenete comunque presente che una camera doppia/notte ad Anacapri si aggira in alta stagione (se riuscite a organizzarvi in altro periodo è chiaro che i prezzi scendono):

  • minimo sugli 80-100 euro, in appartamento o guest houses
  • minimo sui 100 euro in bedbreakfst
  • minimo sui 120 euro in hotel
  • minimo sui 150 euro in boutique hotel o luxury

Dove andare al mare in spiaggia libera?

Una volta stabilito dove soggiornare e come muoversi è il momento di andare al mare e la domanda è una sola dove si può  andare a Capri senza spendere troppo? Partiamo dalla natura geologica calcarea di quest’isola, è un vero gioiello di roccia ma tenete presente che le spiagge sono piccole e rare su tutta l’isola, calette fatte di ciotoli e scogli, e che in alta stagione si affollano velocemente. Quindi partite presto la mattina e se non volete pagare l’ingresso agli stabilimenti attrezzati (il prezzo medio per un ingresso con lettino negli stabilimenti privati è di circa 20-25€+ombrellone), sono poche le soluzioni disponibili:

FARO PUNTA CARENA

Trovandoci di base ad Anacapri la prima giornata di mare l’abbiamo dedicata al Faro di Punta Carena, “spiaggia” libera dove è possibile prendere il sole e fare un bagno da re a costo zero. Siamo sull’estrema punta occidentale dell’isola, all’ombra del secondo faro più grande d’Italia. Dico “spiaggia” virgolettato perché qui trovate solo scogli e spazi ristretti, se proprio non volete stendere l’asciugamano sulla pietra, potete noleggiare una sedia in uno dei bar soprastanti, ad es. da Antonio, e visto che Punta Carena è l’unica spiaggia di Capri illuminata dal sole fino al tramonto vi consiglio di raggiungerla il pomeriggio e godervela, con un aperitivo davanti, fino al calar del sole. Spettacolo di Mediterraneo puro.

MARINA GRANDE

Poi c’è la spiaggia di Marina Grande, è la più facile da raggiungere a piedi dal porto ma , nonostante si trovi accanto al porto, il mare è sempre limpido; è adatta ai bambini, il consiglio se si scelgono spiagge libere  è quello di attrezzarsi con stuoia e asciugamani, perché queste spiagge sono fatte di sassi. Il sole c’è fino a metà pomeriggio ed è spiaggia libera. Volendo da qui, con un percorso a piedi (parte davanti al ristorante “Da Paolino”), si raggiunge anche l’altra caletta, libera e riparata, di Palazzo a Mare.

MARINA PICCOLA

La terza soluzione di spiaggia libera  e mare cristallino è a Marina Piccola, qui si trovano altre due calette ai lati dello Scoglio delle Sirene. Di solito sono molto affollate per via del mare cristallino e la vista dei Faraglioni, sono adatte ai bambini e il sole va via anche qui a metà pomeriggio. Potete arrivare a Marina Piccola a piedi dalle scalette di Via Mulo o con l’autobus dagli altri punti dell’isola.

Dove mangiare bene a Capri senza spendere troppo? 

Per mangiare e spendere poco o quanto meno il giusto è sempre consigliabile frequentare i vari locali (bar, chioschi sulla spiaggia e pizzerie, ma non ristoranti con menù turistico a prezzo fisso) che non solo offrono un ottimo cibo, ma lo fanno anche a  prezzi più convenienti. Qui trovate qualche dritta low-cost:

I chioschi da spiaggia

  • Da Antonio al Faro di Punta Carena: si tratta di un baretto vecchio stile, proprio sotto il Faro. Fate un tuffo, prendete un po’ di sole e poi vi sedete ad uno dei tavolini per ordinare una caponatao un saltimbocca. Vi sembrerà di essere negli anni ’50. Ottimo anche per un aperitivo mentre il sole tramonta in mare. Prezzo: circa 15€ a persona per caponata+bibita
  • El Merendero: sulla spiaggia libera di Marina Piccola, pochi tavolini e sedie a sdraio, ombrelloni di paglia e musica latina in sottofondo. Un panino, un coktail rinfrescante, una granita di frutta fresca e si torna in spiaggia. E che volere di più? Prezzo: sui 15€ a persona per panino+bibita

Le pizzerie

  • Aumm Aumm, Anacapri: Ottima pizza in tantissime varianti. E’ la pizzeria di riferimento di tutta Anacapri, e punto di ritrovo prediletto per guardare le partite sul maxischermo. Se cercate un posto frequentato dagli abitanti del luogo, è il posto giusto. Prezzo: intorno ai 15 euro per pizza più birra. (Via Caprile 18, Anacapri. Aperto solo a cena, chiuso il lunedì, meglio prenotare il sabato e se c’è la partita del Napoli!) e prezzi accettabilissimi anche sul resto.

Il ristorante

  • Verginiello, Capri: una certezza della cucina caprese a Capri centro. Aperto tutto l’anno, si mangia sempre bene e offre prezzi ragionevoli. Uno dei ristoranti dell’isola con il miglior rapporto qualità/prezzo. Prezzo: sui 30-35 euro in su per una cena completa, tra i 15 e i 20€ per una pizza e una birra.

La rosticceria

  • Capri Pasta, Capri (meglio conosciuto dalla gente del posto come “Da Roberto”): primi e secondi piatti, panini e sfizi fritti (da non perdere i ravioli fritti). Tutto solo da asporto: una buona idea per un pranzo take-away da portarsi magari al mare. Prezzo: sui 5 euro a piatto.

La salumeria

  • Da Aldo, Capri: Se a pranzo preferite qualcosa di veloce e vi trovate dalle parti di Marina Grande, fatevi fare un tipico panino caprese da Aldo (lo trovate di fronte alla Banchinella). Anche nel centro di Anacapri è facile trovare diverse salumerie e piccoli supermercati per risparmiare. Prezzo: sui 5 euro a panino.

Cose da fare a Capri a costo zero?

Spulciando tutte le possibilità qualcosa da fare gratis c’è, a parte guardare il panorama naturalmente 😀

1. La spettacolare passeggiata di Via Krupp

Attualmente via Krupp è chiusa per il pericolo di caduta massi. E’ possibile ammirarla solo dall’alto dei Giardini di Augusto.  Ma  È una vera opera d’arte, un sentiero che si srotola lungo il fianco della montagna dal centro di Capri fino a Marina Piccola. Il panorama che si gode da questa via è lo stesso dei Giardini di Augusto, ma qua non c’è nessun biglietto di ingresso! Se poi vi piace camminare, a Capri ci sono tantissimi sentieri dove scoprire panorami spettacolari.

2. Un tuffo davanti ai Faraglioni

Volete provare l’ebbrezza di nuotare davanti ai Faraglioni di Capri. Non c’è mica bisogno di andare in uno stabilimento balneare privato: a Marina Piccola ci sono due spiagge libere (di cui una con vista diretta proprio sui Faraglioni).

3. Visitare il parco filosofico della Migliera

Sessanta mattonelle che riportano massime e aforismi della filosofia occidentale. E’ il parco filosofico di capri, un percorso naturalistico e della mente creato da una coppia di svedesi, in uno dei luoghi meno frequentati e più selvaggi dell’Isola. Ve ne parlo in un prossimo post sulla Capri insolita.

4. Visitare la casa di McKenzie a Cetrella

Nei pressi dell’Eremo di Cetrella, poco sotto la sommità del Monte Solaro, troverete la casa caprese dello scrittore scozzese. Oggi è stata trasformata in un centro studio con flora e fauna locale, gestito da volontari e aperto ai visitatori. Per informarvi sugli orari di ingresso e prenotravi chiamate al numero 081.8371157. Ci si arriva con un sentiero che parte da Piazza della Vittoria ad Anacapri (circa un’ora di cammino).

5. Vip watching tra la Piazzetta e Via Camerelle

Per chi ama il genere, lo struscio dei vip in vacanza a Capri, durante l’estate, è tra i tavolini della Piazzetta e via Camerelle. Qua potete anche lustrarvi gli occhi con le vetrine dei negozi di lusso e fermarvi a guardare gli artigiani al lavoro sui sandali fatti a mano. L’orario migliore per l’avvistamento “vip”? La sera dopo le sei, quando tutti i turisti giornalieri sono andati via. Se vorrete ristorarvi da queste parti, però occhio (uomo avvisato, mezzo salvato!):

  • Un caffè seduti in Piazzetta a capri costa 5 €.
  • Una granita al limone a un chiosco 5€
  • Pranzo a un chiosco sulla spiaggia con due panini e due bibite: 30 euro
  • 2 Biglietti AR con la funicolare: 7,20 euro
  • Aperitivo in Piazzetta con due Spritz: 20 euro
  • Una cena composta da un antipasto, un primo o un secondo piatto, un dolce e una bottiglia di vino costa in media sui 50€ a persona (facilmente di più, difficilmente di meno).

Nei prossimi post vi racconto invece tre aspetti diversi e complementari di quest’isola meravigliosa, stay tuned.

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3 Comments

  1. Da Napoletano letto tutto…. ❤️ Ottima recensione ??

    Reply
  2. Ottima guida turistica… noi ci andiamo a fine mese e poi ti racconto.

    Grazie

    Rino

    Reply

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