Gli animali dei miei viaggi in Australia

Questo mese il Senso dei miei Viaggi mi entusiama con un tema che calza a pennello, gli Animali dei miei Viaggi…chi mi conosce sa che c’è un’etologa nascosta dentro di me (tutta colpa di Piero Angela e Giorgio Celli) 🙂 tant’è che all’università la mia prima scelta era veterinaria, poi per tanti motivi che non sto qui a spiegare la mia strada è finita per andare altrove.

In ogni paese dove vado, se ci sono bestie strane in giro, sono il primissimo obiettivo del mio viaggio, fu così che convinsi mio marito ad alzarsi alle 4 del mattino per andare a vedere i Platypus in un fiume nel Queensland, le tartarughe giganti a Mauritius, le otarie e gli uccelli che non volano in Nuova Zelanda, le scimmie della foresta in Thailandia e il colobo rosso di Zanzibar, le meraviglie sott’acqua del Mar Rosso e delle Maldive o il pesce Napoleone sulla barriera corallina australiana, ma anche i piccoli pinguini o i Big Five del Sudafrica, le iguanone dell’Indonesia e prima o poi realizzerò il sogno di andare alle Galapagos, vedere i gorilla di montagna in Congo, vedere i delfini del Rio delle Amazzoni e  qualche altro sassolino (chiamiamolo così) che mi tengo nella scarpa da anni!

A mi me encanta”, come dicono gli spagnoli, stare a guardarli e capire qualcosa della loro saggezza millenaria, dei loro comportamenti, delle interazioni con il loro habitat naturale. E’ come un libro a cielo aperto. E senza andare così lontano alzi la mano chi non ha mai provato a seguire il volo di un’aquila o lo scivolare dei germani reali sul lago o la ruota di un pavone che si fa bello o la flessuosità di un cavallo al galoppo? Il mondo degli animali è sorprendente e viaggiando si ha l’occasione di fare un sacco di incontri sulle orme di Konrad Lorenz.

Oggi però devo scegliere tre foto, e allora pesco da un paese ricchissimo di incontri con animali fuori dal comune, e parlo dell’Australia, in pratica una fucina di bestie strane. Non metto volutamente canguri, koala, foche, mondo sommerso insomma i classici australiani (anche se avrei delle gran foto).

Platypus

PLATYPUS (ornitorinco) – La foto è quello che è e non rende molto, ma i Platypus sono buffi animaletti davvero insoliti, sembrano un mix tra un castoro, un’anatra e una lontra, insomma più specie frullate insieme. Ormai si trovano solo in Australia e Tasmania, il problema è che sono animali notturni, timidi e che se ne stanno pacifici di solito sott’acqua, sbucano solo ogni tanto preannunciati da un moltiplicarsi di bollicine e devi fare una gran levataccia per poterli vedere! Sembrano buoni buoni, ma hanno degli artigli velenosi e usano il loro becco piatto come una radio-bussola per cercare cibo sul fondo dei fiumi. Una curiosità che non potevo perdermi.

Cassowary

CASSOWARY (Casuario) – Attraversando il Queensland troverete tantissimi cartelli stradali sul pericolo attraversamento Cassowary ed Emu… noi ci abbiamo scherzato su alla grande fino al giorno in cui si sono materializzati. Sono degli uccelloni, delle specie di enormi tacchini che non sanno volare, vagamente simili agli struzzi. Dotati di cresta sulla testa, becco lungo e stretto e iper-aggressivi. Li abbiamo incontrati in una riserva naturale e ce ne siamo rimasti bene alla larga… hanno un aspetto e uno sguardo arcigno che incute veramente timore e possono correre fino a 50 km/h, oltre ad avere artigli che in caso di necessità diventano ottime armi.

Pellicano

PELLICANI – Nel Victoria, a Kangaroo Island alle 16 i protagonisti assoluti delle lagune sono loro, i pellicani. Li puoi vedere da vicino, questi uccelloni dai grandi becchi rosa e dagli anelli gialli sugli occhi , planare sull’acqua e dondolarsi  alla luce calda del pomeriggio. A Kingskote Wharf si può assistere al feeding, puntuali come orologi svizzeri li trovi tutti appollaiati già mezz’ora prima che arrivi lo sfamatore, un pescatore fornito di cassetta piena di pesce fresco. E li vedi allungare i loro lunghi becchi dilatabili verso l’alto, facendo la rissa coi gabbiani per accaparrarsi i pesci.

E ora sono curiosa di leggere tutti gli altri animals-post che parteciperanno all’iniziativa 🙂

Potrebbero interessarti anche...

10 Comments

  1. Io voto la foto dell’ornitorinco!!!
    Sai quanto l’abbiamo cercato??Non siamo riusciti a vederlo pero’!:(
    Quindi che bello trovarla qui!!!
    ps anche io adoro questo tema e… ecco un’altra “veterinaria mancata” fan di K.Lorenz che ti fa compagnia!!;)

    Reply
    • ok, siamo una bella truppa di svitate (diciamolo)

      Reply
  2. Wow! L’Australia e tutto quello che contiene è nei miei sogni… L’occhio del pellicano è magnetico!

    Reply
  3. Ma che brava, hai già pubblicato. Voto per l’ornitorinco, è troppo simpatico quel miscuglio. Ciao cara.

    Reply
  4. Piacere di conoscerti… Australia! Un sogno per me ma sono sicura che prima o poi lo realizzerò! Certo, che hai un sacco di belle foto sul tema, è il regno degli animali. Le mie foto sono molto più ordinarie…

    Reply
    • piacere mio, l’Australia merita e mio marito ed io siamo appassionati di fotografia (io più giapponese, lui più artista)

      Reply
  5. Ciao, piacere di conoscerti!
    La mia foto preferita è quella dell’ornitorinco…l’Australia deve essere un Paese molto interessante…chissà se mai riuscirò a farci un giretto…

    Reply
    • piacere mio Laura, io ho avuto la fortuna di andarci 2 volte a distanza di 10 anni e dicono che non sia il 2 senza il tre 🙂

      Reply
  6. ma il mio commento che fine ha fatto?
    ripasso ora a scegliere e vedo che non c’è più … boh!!!! 😉

    Reply
    • bohhh, misteri di wordpress

      Reply

Trackbacks/Pingbacks

  1. Il giro del mondo sull’Arca … del Web | Viaggi e Baci - […] il platypus, che ormai si trova solo in Australia e Tasmania e che Monica ci svela essere noto ai…
  2. Great Ocean Road, quando non ce n'è | Alla ricerca di shambala - […] , uno sull’esperienza in quel paradiso per uccelli che è Heron Island , e uno sui generis sugli animali australiani…

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Contact Us