Le Grotte di Frasassi: una cattedrale sotterranea nelle Marche

L’anno scorso per qualche mese abbiamo abitato nelle Marche e devo ammettere che è stata un’esperienza fugace, ma piena di spunti. Ricordo bene il nostro arrivo estivo, i corridoi di oleandri che più scendi più colorano di rosa la strada, la dolcezza dei colli da una parte e l’azzurro intenso del mare dall’altra, e poi la punta anconetana, il Conero, il profilo del santuario di Loreto e via a scendere nelle terre del Piceno fino quasi al confine con l’Abruzzo, la nostra casa sul mare (almeno per un po’).

Nelle Marche puoi sorprenderti ancora. E una di queste sorprese ce l’ha regalata il mondo sotterraneo delle Grotte di Frasassi.

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Cattedrale nel ventre della terra, natura che si fa scultura, bizzarrie di carbonato di calcio, ossido di ferro e magnesio che in migliaia di anni, con microscopiche goccioline ricche di minerali, hanno creato forme incredibili. Entriamo nella prima grotta, immensa, 200 mt di altezza x 200 di larghezza… e la nana rompe il silenzio stupito del gruppo e spara uno UAUUUUUUUU!!! che riecheggia e fa sorridere tutti. E’ camminare su un pianeta diverso, un pianeta carsico sotterraneo fatto di stalattiti, stalagmiti, lamine, piccoli laghi, arabeschi di cristallo e calcite, un mondo rovesciato e nascosto, dove il silenzio è rotto solo dallo stillicidio dell’acqua. E’ suggestione, è roccia viva che evolve.

Le passerelle e la guida ci conducono lungo 1.5 km tra l’Abisso Ancona, la Sala dei Duecento, il Gran Canyon, la Sala delle Candeline, quella Bianca, quella dell’Orso e dell’Infinito. Due cose impressionano: una volta entrati si perde completamente la misura, la distanza, il senso delle proporzioni…tutto appare inferiore a occhio nudo anche se in realtà è nettamente più grande. Poi l’immaginazione umana si è sbizzarrita nel tempo a creare riferimenti, ogni formazione ha il suo nome, ci sono i Giganti (20 mt di stalattiti di 150.000 anni, azzz), Dante Alighieri, la madonnina, il diavoletto, i bucatini, la fettina di pancetta (speleologi affamati?), la cascata, il dromedario, il re magio con la pecorella e via andare.

Frasassi è una delle classiche mete di gite scolastiche e si capisce il perchè, qui la fantasia di un bambino può spaziare, è una lezione di storia naturale, di biologia, di chimica, di fantascienza, e sopratutto è un luogo di purezza, per loro indimenticabile.
Si capisce che anche noi grandi abbiamo apprezzato???

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Qui il link per visitare le grotte… portateci i vostri bimbi, si può fare la classica passeggiata guidata, i percorsi speleo avventura a partire dai 12 anni e laboratori sulla biodiversità.

 

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