Eccolo puntuale alla fine dell’anno il secondo round del tormentone #Traveldreams2015, e si sa che per un travel blogger è un po’ come invitare l’oca a bere, sparare sulla Crocerossa, metterti la carota ideale davanti al muso 🙂 in un dicembre umido e nebuloso su tanti fronti, quando ho visto lanciata la nuova iniziativa di Farah , Lucia e Manuela … Ho avuto un guizzo e un sorriso spontaneo si è fatto spazio dentro di me. La lampadina della fantasia si è accesa ed è quella che spesso fa la luce più intensa 🙂
Mi verrebbe da spararle grosse, tanto sognare è gratis, però negli anni ho capito (poco nè, ma qualcosina finora l’ho capita anch’io) che “in medio stat virtus”, meglio una via di mezzo, un equilibrio tra qualcosa di serenamente raggiungibile e qualcosa meno, perché sparare troppo alto rischia poi di rimanere solo un bel post sui #traveldreams e niente altro. E l’obiettivo, anzi la speranza non è di certo questa! Quindi veniamo alle ideuzze, che quelle non mancano mai:
London & New Year’s Day
Questo era un mio Traveldream da parecchi anni, fattibilissimo tra l’altro e gettonatissimo, eppure nonostante abbia girato una bella fettina di mondo non è mai arrivata l’occasione giusta per andare a Londra. Sembra assurdo eppure….Poi sono diventata mamma e i primi anni di mia figlia non mi sembrava fosse la destinazione migliore. Ora l’occasione c’è, e pure tre biglietti aerei caldi caldi. A breve mi aspetta #oneweekinLondon e un Capodanno alla luce dei fuochi d’artificio sul Tamigi, una bella sferzata di energia per iniziare il 2015 col botto… anche se a dirla tutta non mi sento affatto preparata, e ho come la sensazione che ci sia talmente taaaaaaanto da vedere/provare/assaggiare che riuscirò a farne only a little taste.
Napoli, Pompei e Costiera Amalfitana
In primavera invece ho in mente un Traveldream nostro, altrettanto fattibile, tutto italiano. Mi sposto a Sud, in Campania, per ripercorrere strade già percorse 20 anni fa, d’estate, per vederle cambiate. E perché sono convinta che siano posti unici, da vivere in ogni stagione, anche lontano dalla massa turistica e spogliati del loro vestito più sgargiante. Ho voglia di andare a Napoli, Pompei, e Costiera amalfitana. Qui non è che serve scrivere molto, sono luoghi unici che incarnano un must di ogni viaggiatore, italiano e non. Vedere il mondo e magari non aver visto la costiera amalfitana è davvero una gaffe imperdonabile. Spero sia uno scrigno di sole inaspettato, una fila di barche colorate tirate in secca, un controluce di mare mosso, viuzze strette e abbarbicate, sapore di sale come Paoli cantava in quel 45 giri di vinile, da ascoltare d’un fiato, che da piccolina infilavo dentro al mitico Penny rosso. Roba di modernariato ormai.
Indocina (Vietnam, Laos e Cambogia)
Questo è un work in progress per l’estate, sto studiando alacremente, ho già due guide sul mio comodino che mi fanno compagnia ogni sera, una Polaris di approfondimento e una LP più pratica, perché qui la destinazione non è mica pizza e fichi, affatto. La preparazione è d’obbligo e poi è una meta che si presta alla grande alle letture, alla ricerca, allo scovare itinerari interessanti, a lasciarsi trasportare lì dalle immagini, dal mix di storia-spiritualità-vita comune che prima ha bisogno di sedimentazione. Per capirci qualcosa, avere un’idea sulla strada da percorrere, su giorni che servono, sul taglio da dare a un viaggio in autonomia. Un lavoro di preparazione a monte che l’Indocina richiede e merita tutto. Quindi #crossfingers per questo progetto, a cui tengo molto, e che spero veramente di riuscire a realizzare il prossimo anno.
Sudamerica on the road
Ok, questa la sparo grossa, dai una passatemela 😀 Non so perché su tanti fronti riesco a contenermi, ad avere un certo equilibrio/controllo/sobrietà…poi ognuno ha il suo lato debole ed io ho un Traveldream nel cassetto che se solo qualcuno (chi sarà mai?) mi desse il là io ho già lo zaino pronto…va beh, lo zaino ‘na volta, ora in tre si viaggia con la valigia 🙂 Si tratta di un gap year, l’anno sabbatico o come preferite chiamarlo. La nostra vita da parecchi anni è fatta di discontinuità e un anno ontheroad ci starebbe tutto, basterebbe volerlo in due (la piccola potrebbe fare homeschooling e non perdere neppure l’anno). Viaggiare insieme in Sudamerica per un anno, conoscerlo a fondo. Andrei in Amazzonia a vedere i villaggi Indios, andrei sui Lencois Maranhenses a rotolarmi giù dalle dune di sabbia, andrei in quel paradiso di ecoturismo che è l’arcipelago Fernando de Noronha, e poi stenderci nel Salar de Uyuni a braccia aperte e guardare le nuvole, attraversare a piedi i passi peruviani e fotografare i volti, e poi giù il calore argentino, fino al deserto di Atacama e ai boati del Perito Moreno….solo per dirne alcune , eh!
Sarebbe un anno di vita, un regalo immenso, non un semplice Traveldream 🙂
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Curioso come anche io abbia Napoli tra i miei #Traveldreams2015 (e io abito a meno di 200km dalla città partenopea)…dici ” Vedere il mondo e magari non aver visto la costiera amalfitana è davvero una gaffe imperdonabile”, come non essere d’accordo? Per fortuna quella la conosco bene, ma vale lo stesso per Napoli, che conosco solo molto superficialmente.
Il Sudamerica è fantastico per un anno sabbatico in giro, te lo auguro tutto!!!!
Ciao Alessio, il mio papà era campano e per tanti anni da bambini il Cilento era la nostra meta estiva, spiagge ed entroterra e quella zona l’ho vista per benino. Anch’io ho visto poco Napoli, zero Pompei e ho voglia di tornare in costiera in primavera. Per il Sudamerica magariiiii, la firma l’ho già messa, è che devo convincere un osso duro coi piedi molto più per terra di me 🙂 grazie per il tuo commento
Molto simili vedo i nostri Travel Dreams …. Indocina (Vietnam, Laos e Cambogia) e Sud America (Che non ho inserito per non esagerare…. poi perchè?? ESAGERIAMO VA!!)
Ci troviamo tutti in Asia forse allora nel 2015 😉
io giuro non ho scopiazzato, ahahha 🙂 tutta farina del mio sacco, d’altronde ognuno sceglie e sogna sulla base delle sue esperienze passate, del suo imprinting, dei suoi gusti…se no sai che palle O_O
ahahah esatto!
Ognuno sogno sulla base del suo imprinting *.* bello!!!!
Ticapiscoticapiscoticapiscoticapisco!
Quel Gap Year ce l’ho in mente anche io da un po’ di tempo ed è così difficile da realizzare… ma non demordiamo 🙂
Hai scelto delle méte davvero mozzafiato e vuoi sapere la verità? Napoli mi chiama già da un po’!
Grazie per aver partecipato, è un post davvero da sogno 😉
Grazie Farah, quando l’iniziativa è bella…io partecipo sempre supervolentieri 🙂
Belli belli i tuoi TravelDreams.
Voglio analizzarli pian piano stavolta!
Londra e il Capodanno? L’ho fatto l’anno scorso e nonostante la confusione è un’esperienza che non dimenticherò facilmente.. ti piacerà 🙂
Napoli e la Costiera? Meraviglia, anche io spero di tornarci il prossimo anno.
L’Indocina? E’ anche tra i miei Traveldreams 😀
Il SudAmerica? La parte dell’America che più mi chiama!
Che dire? Ci hai preso in pieno!
p.s. in bocca al lupo per il sogno vero! Il Gap Year sarebbe una favola!
Grazie, qualcosa è più a portata di mano (Londra e costiera), qualcosa richiede parecchi giorni perchè l’Indocina in 10-15 gg non ha molto senso e sto cercando di avere qualche punto fermo per fissare le date, qualcosa invece è veramente un sogno…ma io non mollo e prima o poi spero davvero di riuscire a farlo 🙂
Ah Monica, come ti capisco quando scrivi che basterebbe volerlo in due: per il momento io ho preso 1/2 gap year per trasferirmi all’estero e iniziare una nuova vita stabile, ma avrei sfruttato questo tempo per andarmene un po’ in giro per il mondo.. solo che non la pensiamo entrambi allo stesso modo. Al limite potremmo partire io, te e la piccola, stile Thelma & Louise in versione “maritate” 😉
Qui sfondi una porta aperta, uhhhhh se la sfondi 🙂 o si sceglie di stare da soli e fare quello che si vuole, o si ha la fortuna di condividere con l’altro una passione (e ovvio avere la possibilità di farlo)…oppure è un ring continuo e son doloriiii 🙁 L’opzione Thelma&Luoise va alla grande, di solito nella terza età però.
Wow!! Hai sognato alla grande!! E l’anno sabbatico è un sogno anche per me….. per ora irrealizzabile!!!
In bocca al lupo e buon 2015 Monica!!!
ciao Deborah, e io che credevo si essermi limitata parecchio…crepi il lupo e nel 2015 si porti via tutte le incertezze 🙂
A Napoli ci pensavamo proprio oggi, ma soprattutto noi sogniamo l’Indocina. In Vietnam ci siamo già stati, davvero una vacanza stupenda.
Cambogia e Laos ci vorremmo andare il prossimo anno…Chi lo sa..!
Ciao!
dueingiro.blogspot.it
Infatti l’Indocina intesa come i tre paesi è davvero un progetto impegnativo…ciao e grazie di essere passato/a
Ho iniziato a leggere il post sorridendo.. Londra è così vicina da non esserci mai stata, e idem per la nostra -bellissima- costiera amalfitana. Indocina è il mio sogno, per non parlare del “Sudamericaontheroad”. Un anno di viaggio (e non solo) è un sogno che si può realizzare. Piano piano, passo dopo passo. Proviamoci! 🙂
Grazie ancora per aver partecipato, aspetto con ansia di seguirti!
eh si, certe volte ci piace guardare lontano e prendiamo delle sviste clamorose 🙂 e quest’anno speriamo davvero di concretizzare parecchio di questo post, che almeno 3 su 4 va là. Grazie a voi per l’iniziativa carinissima.