Trieste: buon vento alla Barcolana 2013

Metto subito le mani avanti, ne parlo da semplice spettatrice, una curiosa e poco più, andata a Trieste per vedere un po’ la città e un po’ per assaporarne l’atmosfera durante la sua regata storica. La conosciutissima Barcolana, che si tiene la seconda domenica di Ottobre e richiama decine di migliaia di velisti accomunati dall’amore per il mare e per il vento. E si sa, quando si ha a che fare con la passione degli uomini, possono succedere solo cose bellissime 🙂

TRIESTE 8/10/2006 - PARTENZA DELLA BARCOLANA 2006

E’ la regata più affollata del Mediterraneo, la chiamanoregata di tutti”, scafi grandi e piccoli, velisti di professione e quelli della domenica, armatori e marinai, appassionati da ogni angolo del mondo. Tanti lupi di mare che la vivono ogni anno rigorosamente in barca (e secondo me se la raccontano per altri 364 giorni). E tantissimi come noi che Barcolana se la gustano dalla costa, in quella specie di stadio del mare che diventa Trieste ogni autunno, per assistere allo spettacolo favoloso di migliaia di vele nel golfo, far festa, mangiare ogni ben di Dio e bere Malvasia istriana o Terrano del Carso.

Arriviamo a Trieste in una giornata di sole, di quelle che solo Settembre inoltrato o i primi di Ottobre sanno regalare, e ci attende uno spettacolo eccezionale. Il mare strapieno di barche, dicono milleottocento, che navigavano in tutte le direzioni, chi a vela e chi a motore. Metti una giornata limpida di bora moderata, metti un’aria tersa, metti il golfo di Trieste e ottieni la Barcolana. Le imbarcazioni competono “gomito a gomito” per arrivare al traguardo di Barcola da vincitori o più semplicemente prima dell’equipaggio conosciuto poco prima, del vicino di posto barca, del collega di lavoro.

Barcolana 3

Per chi come noi è a terra, la cosa migliore è farsi suggerire dai “locali” i punti di osservazione più ambiti: li proviamo tutti, per avere angolazioni differenti. Sono Contovello, un borgo panoramico sul ciglione dell’Altopiano carsico, l’intramontabile Castello di Miramare a picco sul mare coi suoi favolosi giardini e il Molo Audace, di fronte a Piazza Unita’, la piazza piu’ grande d’ Italia affacciata sul mare, dove la barca dei vincitori verrà incoronata.

Ammetto che l’atmosfera era contagiosa, più stavo lì e più mi veniva voglia di salire in barca e mollare anch’io gli ormeggi. Convinta che partecipare sul mare avesse tutt’altro sapore. Senti gli sfottò degli equipaggi prima della partenza, “Andemo fioj, xè ora!”. Si stenta a credere che tante barche possano stare nel porto. Lo spettacolo comincia, le rande si issano e l’orizzonte scompare dietro tante ali bianche. Dove sia esattamente la linea di partenza della barcolana è sempre un’incognita. La navigazione ha un non so che di metafisico: tutt’attorno migliaia di barche e un silenzio pazzesco, irreale.

Barcolana 7

E’ come se vincere o perdere non contasse più, sì sì ci sono i vincitori del supermaxi Eximit Europa 2 (impressionante da vicino) e tanto di spettatori sulle rive, giri di boa, battimani. Ma conta soprattutto mettercela tutta e partecipare, la cambusa da offrire a chi si incontra di nuovo, una specie di abbraccio liquido e fratellanza del mare. E ogni anno si aggiungono storie speciali: l’equipaggio dei nonni controvento, che sfidano con magica ostinazione le raffiche degli anni, ed ancora l’ equipaggio del La Poste, con uno dei protagonisti dell’avventura di Mascalzone Latino e altri plurititolati insieme a un equipaggio formato da otto ragazzi Down: 4 uomini e 4 donne dai 20 ai 30 anni. Vittorie senza bisogno di competizione.

E poi, per le ragazze in ascolto (scccccc…se mi sente il marito) c’è sempre il lato “faunistico” da non trascurare, mi raccomando fatevi un giretto al Villaggio Barcolana dove trovate le varie barche attraccate con i relativi equipaggi da un lato e stand, musiche, incontri sotto il segno della vela. Ecco diciamo che ha il suo bel perché 😀 a buon intenditrice poche parole.

Qui il link ufficiale della manifestazione, se vi fosse venuta voglia di andare. E buon vento a tutti!

Potrebbero interessarti anche...

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Contact Us