Mantova Creativa 2013

Mantova anche quest’anno mi stupisce, nonostante la frequenti da un pezzo. Qualsiasi iniziativa si tenga sembra trasformarsi quasi per incanto in un gioiello culturale. Così è stato per il Festival della Letteratura che si tiene a Settembre e così sta succedendo per l’iniziativa Mantova Creativa, organizzata dal 23 al 26 Maggio per il terzo anno da un’associazione no profit di professionisti locali. Gente che la ama e ed è riuscita a comunicarne la bellezza, che ha saputo raccontare e trasformare un momento fondamentale per la vita della città.

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Creare è dare una forma al proprio destino“ 

(Albert Camus)

Mantova è diventata un vero e proprio “open studio” all’aperto e un laboratorio di creatività in tutti gli spazi dentro e fuori dalla città, soprattutto i più inconsueti… piazze, strade, atelier e negozi che ospitano street art, sponde dei laghi, giardini e cortili privati con installazioni e performance live, persino case private. La culla dei Gonzaga cambia veste e diventa scenografia ideale di una festa con decine di eventi in programma, l’arte contemporanea e la modernità contaminano e dialogano col contesto antico. E ne nasce un risveglio, un processo di crescita creativo da non perdere. Momenti dedicati a tutte le età alla scoperta di arte e artisti piccoli, insospettabili, in luoghi altrettanto inusuali.

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Basta passeggiare per il centro e si respira la creatività a pieni polmoni, programma alla mano ti rendi conto che ci sono centinaia di eventi di arte, cucina, design, enogastronomia, moda, comunicazione, musica e danza per liberare, come dicono loro, la MNte… un vero peccato essere di passaggio! con la nanetta al seguito ci fiondiamo sugli eventi per i più piccoli, e la domenica di sole (dopo giornate da lupi di pioggia ininterrotta) aiuta tantissimo.

YARN BOMBING

Da quando era stato protagonista al Porto Antico di Genova (molto più in grande però), avevo una gran voglia di vederlo. La manualita’ e la fantasia la fanno da padrone nell’evento ” Trame urbane, incontri e collaborazioni sul filo di lana”. E’ bellissimo il concetto di “fare  magliacome arte, come strumento per valorizzare i luoghi e promuovere i rapporti personali e sociali, ricordandosi temi importanti come il  riciclo, il recupero, e le abilita’ diverse. Tutto questo sotto forma di Yarn Bombing. Ma cos’è esattamente?

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Lo Yarn Bombing, letteralmente “bombardamento di filati”, è una nuova forma d’arte che nasce nelle strade degli Stati Uniti nel 2005, un movimento internazionale che colora le città vestendole con installazioni in lana e cotone”. Si possono rivestire arredi urbani, statue, alberi e altro ancora che diventano manufatti artistici e, oltre ad abbellire, danno ai luoghi in cui sono installati un aspetto gioioso e colorato. E allora sparsi per il centro storico mantovano lampioni, pilastrini, fili colorati sotto i portici, colonne e alberi rivestiti di fasce coloratissime di maglia e uncinetto.

ORIGAMI e ZOO URBANO

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Altra iniziativa che non mi sono persa è lo “Zoo urbano”, una serie di Installazioni in centro di origami con animali di carta: pipistrelli, cavalli, uccelli, farfalle e soprattutto il laboratorio a tema per bambini organizzato dall’Associazione Culturale Kokeshi nello Spazio Sant’Agnese. Carte colorate, pennarelli e un po’ di manualità e pazienza, un’insegnate spiega ai bimbi passo passo come creare degli animali di carta con la tecnica degli origami. E’ incredibile con quanta serietà e impegno i piccoli prendano questa attività, manine agili e procedimenti curiosi da cui saltano fuori pinguini, farfalle, rane e un sacco di animaletti capaci di tenerli incollati al tavolo per più di un’ora senza fiatare. I miracoli giapponesi!

LA STOFFA DELLO SCULTORE

Qui la location era più importante, siamo a Palazzo Te, all’interno delle Fruttiere, dove l’esposizione Lubiam di abiti-sculture “Abito! E partecipo” realizzata dalle classi della provincia di Mantova ospita in questi giorni un laboratorio di sartoria per famiglie che si chiama “La Stoffa dello Scultore”. Abito ha il doppio significato di vestito ma anche di vivere in un luogo, stare in una comunità… e quale occasione migliore per aprire le porte ai bambini dai 4 ai 10 anni, predisporre delle tavolate con montagne di stoffe colorate, gessetti, forbici, pinzatrici, ago e filo e spagnolette. Ognuno col compito di tagliare le stoffe e cucirle per creare una forma da riempire di gommapiuma…più o meno sensata, ma tanto il bello è creare!

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Di sicuro potrete trovare qualcosa di adatto alle vostre preferenze, mostre d’arte con nomi importanti come esposizioni di progetti di giovani designer, corsi di cucina, degustazioni di caffè, concerti, convegni, gite nei luoghi storici della città e tantissimo altro…basta aspettare l’anno prossimo 🙂

Qui il link dell’evento appena concluso

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