Ma quanto tempo è che non aggiorno più la sezione Celebrare il corpo (poi nel nuovo layout diventata solo Corpo)? Mmmhh, a conti fatti il motivo è solo uno, di spazio per il benessere e i coccola-time ultimamente ce n’è stato ben poco e, visto che i miei racconti sono rigorosamente vissuti in prima persona, la sezione si è un attimo arenata. Ma qualche settimana fa si è presentata l’occasione giusta, tra l’altro vicino a casa. 8 Marzo o no (la data in realtà è stata una scusa), un modo anche piccolo per festeggiarsi lo si trova sempre.
Da tempo avevo sentito parlare del Parco Termale Villa dei Cedri a Colà di Lazise sul Garda, metti la primavera in arrivo, il bisogno di una gita fuori porta e una giornata di sole… un’esperienza di balneo-terapia ci sta tutta 🙂 balneo che? Quest’acqua termominerale, che sgorga a 37°, alla temperatura del corpo umano, contiene potassio,silicio, e magnesio e ha proprietà terapeutiche certificate per un sacco di problemini… ma per fortuna questo non è il nostro obiettivo numero uno. L’obiettivo è stare all’aria aperta, goderci una domenica di relax vicino casa in salsa family-friendly.
13 ettari di parco naturale, prima di tutto qui si entra in un parco secolare: grandi chiome, cedri (ovviamente!) di varie specie, lecci, abeti rossi, tassi, sequoie, cipressi, nespoli, palme, magnolie e poi sentieri di ghiaia, l’immancabile belvedere, giardini all’inglese, ponticelli, nidi di uccelli e scoiattoli. Un po’ defilata come si conviene a una nobildonna la residenza, Villa dei Cedri 🙂 L’ideale sia per un semplice pic-nic che un weekend di benessere. Qui un po’ di foto per iniziare a farsi un’idea…
Ok, finito di guardarci intorno non resta che tuffarsi!!!! L’8 Marzo all’aperto col costume, l’accappatoio e le ciabatte? Nana inclusa? Ebbene sì, provare per credere. Sembra di entrare in un caldo abbraccio, ovunque nel lago si tocca (dico gli adulti, i bambini toccano solo nell’area bimbi), il fondo è fatto di sassolini tondi per favorire la circolazione, la temperatura dell’acqua è quella corporea. Urca se si sta bene 🙂
Una volta entrati in ammollo…sarà effettivamente un “duro lavoro” ciondolarsi tra le vasche idromassaggio a 39-40°(occhio alla pressione!), le cascate d’acqua per collo, spalle, schiena, angolini vari dove la temperatura aumenta-diminuisce, la grotta calda idromassaggiata nascosta dietro una porta d’acqua sottile e il getto d’acqua altissimo centrale per chi ha voglia di giocare. L’ideale sarebbe star dentro 30 minuti per volta, ma provate a dirlo voi a una settenne gasatissima!
In effetti il problema maggiore in questa stagione, se lo vogliamo chiamare così, è proprio uscire fuori dal lago termale 😛 Un microtrauma superabile con qualche attenzione, soprattutto per i più piccoli. Comunque c’è anche una parte verandata dove è possibile svestirsi a accedere direttamente al lago riducendo così al minimo il tratto da bagnati fino al gazebo principale dove si trovano spogliatoi, docce, mensa, bar e spazi chiusi. Anche se noi, vista la giornata tiepida e soleggiata, non ne abbiamo avuto bisogno.
La naturalità credo sia il punto di forza di questo parco termale, niente piscine, niente ambienti chiusi, niente di artificiale. Si nuota tra i grandi alberi, l’acqua verde del lago, i rami di pino sulla superficie dell’acqua. Oltre al fatto che hai la possibilità di girarti il parco, conoscere le essenze identificate albero per albero (i bambini ci sballano 🙂 ) e passare una giornata diversa. E dolenti note? Sicuramente il costo, 24 euro gli adulti e i bambini non pagano fino a 120 cm, 14€ da 120-150 cm, poi c’è il parcheggio a parte, l’armadietto a parte, e ovviamente i trattamenti vari esclusi…per cui se uno volesse fare l’en plein, andare con una famiglia numerosa, pranzare dentro e magari regalarsi anche qualche massaggio/sauna/trattamento diciamo che è meglio si faccia due conti prima và!
Per tutte le informazioni dettagliate questo è il link del parco 🙂 buona gita fuoriporta! Questo parco termale la merita tutta.
Wow! Bellissimo! Soprattutto all’8 di marzo col costume all’aria aperta…? Davvero un sogno!!
Se becchi la giornata giusta come è capitato a noi si fa tranquillamente, poi il parco è aperto anche la sera e illuminato coi vapori deve essere ancora meglio. Noi però con la piccola non abbiamo azzardato, quando è andato giù il sole ci siamo rivestiti e ne abbiamo approfittato per vedere il parco.
ciao Monica, ti leggevo già come Mamma Orsa Curiosona..(te lo scrivo per dirti che sono sempre io..in preda a una crisi di identità)…scherzi a parte.. ne avevo sentito parlare ma le foto sono splendide, me lo segno! Magari un po’ più avanti con la stagione!
ih ih, in effetti il web può creare crisi d’identità 🙂 è una meta semplice e che dà un sacco di soddisfazione.
Confermo che questo posto è bellissimo. Inoltre, nel fine settimana c’è anche l’opzione notturna, davvero molto suggestiva, soprattutto in inverno!
Grazie dell’info…next time by night 🙂