Ogni tanto (se possibile) fa piacere anche “sforare”, concedersi un coccola-time, un weekend non proprio low cost. Magari hai un periodo di tensione, magari l’autunno avanza e l’agenda è fitta solo di impegni improrogabili, magari capisci che l’aria ultimamente si taglia a fette col coltello… ok, il momento è ideale per un regalino a sorpresa. Decido così di lasciar stare per un attimo la mitica genovesità (sarà solo mitica?) ed estrarre dal cilindro una prenotazione. Per il compleanno della mia dolce metà… che poi la cosa tipo boomerang ricada sulla sottoscritta è un dettaglio non trascurabile 😀

Sono sempre cauta sui post che parlano di strutture in particolare, ripeto non mi interessano le recensioni, non sono qui per far pubblicità su invito, siamo andati come ospiti paganti e mi sento libera di scrivere sul mio blog un po’ quello che mi pare. Ve ne parlo quindi all’interno della sezione Corpo senza alcun vincolo promozionale. Intanto metto l’oggetto, che è meglio. Etruria Resort & Natural Spa, a Montepulciano (SI).

Si, lo ammetto, ho un debole per le location dove l’antico incontra soluzioni innovative, per i riusi, per gli spazi restaurati e poi ripensati in altra veste. Dove la storia e le impronte del passato hanno lasciato spazio alla creatività e sono diventate altro, senza per questo essere state cancellate o non rispettate. E qui, ragazzi, hanno fatto una genialata.

Passi la villa trasformata in hotel, operazione relativamente usuale. Passi il parco secolare ai piedi della villa, messo a disposizione degli ospiti. Ma le cantine del Vino Nobile di Montepulciano dove le mettiamo? Non vorremmo mica continuare a farci il vino, né? No, no. Qui dove prima riposavano le botti, sotto le grandi arcate in laterizio e la luce filtrata dall’alto… ora riposa dell’altro, hanno progettato e realizzato una Spa colla S maiuscola 😀

Certo in accappatoio, costume e ciabatte, dentro e fuori dall’acqua non potevo portarmi la reflex dietro quindi stavolta niente reportage fotografico… dovrete accontentarvi di qualche modesta instagrammata. Ma bastano le parole: si scende al -1 e si apre un mondo curvilineo fatto di pareti in pietra, percorsi accompagnati da sassi bianchi, sculture lignee, la grotta di sale, il frigidarium, il bagno turco, la sauna, le docce cromatiche-aromatiche, l’area relax, l’angolo tisaneria e frutta fresca, musichina soft filodiffusa, poche presenze umane (ci è andata bene). Ci si può crogiolare tra massaggi, haloterapia, rituali di benessere e trattamenti xyz.

E poi lei, la protagonista. La cantina trasformata in Natural Spa. Hanno recuperato questo grandissimo spazio voltato e lo hanno trasformato in centro benessere. Una piscina di acqua tiepida, un percorso Kneipp, una vasca Hydro molto calda e una vasca centrale di acqua salata caldissima (giusto il tempo di farsi azzerare la pressione e uscire fuori). Sopra un soppalco metallico e un’altra zona relax con lettoni bianchi matrimoniali a onda, che seguono la forma del corpo. Uno spasso 😀 Il tutto con uno studio dell’illuminazione e della cromoterapia da manuale. Impossibile non rilassarsi, puro wellness.

Da notare che noi eravamo nana-dotati, quindi bambina cinquenne al seguito e ci hanno fatto accedere sempre alla spa. Solitamente i bambini possono stare solo accompagnati e fino alle 15, ma nel caso ci siano pochi ospiti possono entrare lo stesso. Quindi massima disponibilità anche per chi viaggia coi bimbi.

Ma il positivo non è finito qui. La posizione è strategica, con due passi siete in centro a Montepulciano e soprattutto siete in Val d’Orcia, una delle aree più belle della Toscana. Lascio l’argomento a un prossimo post di approfondimento sui dintorni e passo invece alla dolente nota. Ho l’impressione che per carità la Spa sia un valore aggiunto notevolissimo, splendida e da provare. La struttura impeccabile e accogliente. Ma il rapporto qualità/prezzo penso sia un pelino sproporzionato. Quindi “uomo avvisato, mezzo salvato” io ve l’ho detto, qui non vi regalano nulla, anzi…

Per chi volesse testare di persona questo il link dell’Hotel.